IN RICORDO DI SAN GIOVANNI PAOLO II IN VISITA ALLA DIOCESI: DUE APPUNTAMENTI A COMO

«Sono trascorsi venticinque anni dalla storica visita di san Giovanni Paolo II alla diocesi di Como, il 4 e 5 maggio 1996. È giusto che in quelle date ne facciamo memoria, in un clima completamente diverso da allora, e riconosciamo che si è trattato di una grande grazia speciale». Con queste parole il Vescovo monsignor Oscar Cantoni. A distanza di 25 anni la Chiesa di Como fa memoria di quella visita: un papa tornava nella diocesi di sant’Abbondio dopo 900 anni. Ripercorrendo le orme di alcuni dei momenti salienti di quella presenza, sono due gli appuntamenti in calendario, che potranno essere vissuti sia in presenza, nel rispetto dei protocolli per il contenimento della pandemia da coronavirus, sia attraverso le dirette streaming sul canale YouTube della Cattedrale e del Settimanale della diocesi di Como. «Ricordare la presenza e le parole del papa santo fra noi – aggiunge monsignor Cantoni –  deve essere una occasione propizia per riscoprire la grazia di questo evento particolare, i cui frutti devono essere riscoperti come un dono che il Signore ci ha elargito, ma anche come un impegnativo compito affidato alla nostra responsabilità perché il messaggio del Papa possa di nuovo risuonare nella nostra  Chiesa di oggi, incidendo nella vita delle nostre Comunità e di ciascuno di noi in particolare».

Martedì 4 maggio, alle ore 20.30, in Cattedrale, a Como, il Vescovo Oscar guiderà il Santo Rosario. San Giovanni Paolo II ricordò, all’inizio della sua breve riflessione, come il sabato precedente la sua visita a Como, egli fosse a New York, nella Cattedrale di San Patrick. «Vi esorto a invocare Maria senza mai stancarvi – disse papa Wojtyla -, per trovare nei suoi esempi ispirazione e guida sicura: sarà per voi motivo di conforto e di speranza. Maria, infatti, sostiene i cristiani nel loro quotidiano pellegrinaggio della fede, rafforza la loro fedeltà agli impegni evangelici ed apre i cuori alla carità verso tutti, specialmente verso i meno fortunati». A seguire ci sarà un intervento da remoto di Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, sul tema della misericordia in San Giovanni Paolo II.

Mercoledì 5 maggio, alle ore 18.00, sempre in Cattedrale a Como, ci sarà la Santa Messa. Presiederà l’arcivescovo di Spoleto-Norcia, monsignor Renato Boccardo, che fu cerimoniere di papa Giovanni Paolo II e responsabile delle Giornate Mondiali della Gioventù dal 1992 al 2000.

In occasione di questo anniversario, viene anche lanciata una proposta di solidarietà. Ci sono a disposizione 100 medaglie commemorative della visita di san Giovanni Paolo II, realizzate 25 anni fa su disegno del maestro Eli Riva. Chi le desidera può fare un’offerta di 20 euro a medaglia: tutto il ricavato sarà devoluto alla Caritas per affrontare le tante forme di povertà e fragilità. Per info, rivolgersi alla Caritas diocesana, allo 031.0353541; info@caritascomo.it.

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